Chi mi conosce sa che sono "cattivissimo", nel senso che ho visto miliardi di fotografie, milioni di fotografi, ed è piuttosto difficile far breccia in me, vedo molte banalità, tanto conformismo e fotografi che si possono mescolare come le figurine, quello che io cerco è un segno, una calligrafia, un linguaggio.
Tutto questo Alex lo aveva, lo riconoscevo subito, questa è la qualità che amo di più in un autore, la sua assoluta identificabilità.
Poi ho un debole per la bellezza rivelata, soprattutto quella femminile, e per chi sa esprimerla con rispetto e classe.
Caro Alex, ho il rammarico di non averti mai conosciuto di persona, ma dovevi essere una persona speciale, elegante e di grande gentilezza, le fotografie di un autore non mentono mai.
Addio...
http://www.alexgiudice.com/
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